Domenica 8 dicembre è stata una serata speciale per Filottrano, piccola perla ricca di storia e cultura nell’entroterra anconetano. Oltre alla tradizionale accensione dell’albero di Natale e all’inaugurazione del Grande Presepio Artistico, sul colle più alto del borgo è stata svelata un’opera artistica realizzata in collaborazione con Anmil per sensibilizzare sul tema della sicurezza sul lavoro. Momento clou della serata, l’inaugurazione della Torre dell’acquedotto, opera architettonica del 1935 progettata dall’ingegnere Mario Giamboni, ben raccontata dal Sindaco di Filottrano Luca Paolorossi, che ha ricordato come per quest’opera il progettista si sia ispirato a De Chirico e alla sua concezione metafisica dell’arte.
La Torre dell’Acquedotto di Filottrano progettata da Mario Giamboni nel 1935
Per mettere in risalto le peculiarità architettoniche della torre, iGuzzini ha fornito gli apparecchi
Palco InOut che, non potendo essere installati sulla sommità della torre per la presenza di diverse antenne, sono stati posizionati alla base. Un lavoro chirurgico sul puntamento degli stessi proiettori e l’uso del sistema di controllo Bluetooth che permette di dimmerare il flusso luminoso degli apparecchi e di gestire le loro accensioni valorizzerà l’architettura e gestirà al meglio le prestazioni dei proiettori. I proiettori Palco InOut sono utilizzati anche per l’illuminazione della parte interna della torre, mentre la nicchia in cui è ospitata la vasca della fontana è sottolineata da
Underscore InOut. La temperatura colore utilizzata per tutto l’intervento è di 3000K.
L’AD di iGuzzini Cristiano Venturini ha dichiarato: “Siamo onorati di essere stati chiamati a fornire gli apparecchi per illuminare la Torre dell’acquedotto di Filottrano. Promuovere la cultura del nostro meraviglioso territorio è qualcosa a cui ci dedichiamo con particolare orgoglio e passione, e quest’opera architettonica progettata nel 1935 dall’ingegnere Mario Giamboni ne è un bellissimo esempio. Desideriamo quindi ringraziare il Sindaco di Filottrano Luca Paolorossi, il Comune, la Pro Loco, Acquambiente Marche e i fratelli Alberto e Michele Santoni per aver reso possibile questo intervento di valorizzazione del patrimonio culturale locale. Per mettere in risalto le peculiarità architettoniche della torre, sono state individuate due tipologie di apparecchi, tutte caratterizzate dalle alte performance qualitative e dal ridotto consumo energetico, in ottica di sostenibilità sia ambientale sia economica. Un sistema di smart lighting con controllo Bluetooth consentirà di gestire le accensioni e di dimmerare il flusso luminoso degli apparecchi, in modo da poter sempre scegliere quanta luce utilizzare e quando. Tutto ciò consente di incrementare ulteriormente la sostenibilità ambientale, il risparmio energetico e di offrire sempre la migliore esperienza visiva alla cittadinanza e non solo.”
L’AD di iGuzzini Cristiano Venturini